2.8 Valutazione di impatto
Il Comitato di indirizzo strategico del Fondo, data la natura sperimentale dell’iniziativa e in considerazione dei contesti diversificati e multiformi del territorio nazionale in cui opera, ha ritenuto prioritaria l’elaborazione di una strategia di valutazione d’impatto dei progetti. Sulla base di tale orientamento, Con i Bambini fin dai primi bandi ha previsto e richiesto ai proponenti l’elaborazione di precisi impianti di valutazione di impatto7 con il fine di armonizzare gli elaborati finali degli enti valutatori e favorire una lettura comparativa delle analisi di impatto dei differenti progetti.
I principi di riferimento che dovranno orientare le analisi valutative sono:
- il rigore metodologico: chiara e contestualizzata indicazione dei fondamenti metodologici che orientano la ricerca valutativa. Il modello valutativo proposto dagli enti valutatori dovrà essere strettamente connesso e coerente con le caratteristiche specifiche degli interventi (natura e bisogni dei destinatari, strategia d’intervento, tipologia delle attività, obiettivi prefissati) e, allo stesso tempo, chiaramente orientato a un paradigma teorico di riferimento. Le valutazioni di impatto dovranno, quindi, sempre riportare una contestualizzazione metodologica che dia conto dell’approccio teorico di riferimento, delle motivazioni della scelta tra differenti metodologie, degli obiettivi e delle domande valutative, delle fasi e tempistiche attuative, degli strumenti e delle tecniche utilizzati, delle risorse umane coinvolte e di eventuali attività di disseminazione;
- impatto sociale: evidenza dell’effettivo cambiamento generato sui destinatari rispetto alla condizione di povertà educativa ed esiti generali sulle comunità territoriali di riferimento del progetto. Sono stati definiti tre criteri di impatto generale, trasversali alle singole linee di finanziamento, relativi agli obiettivi del progetto, alla riduzione della povertà educativa e alle principali ricadute territoriali. Inoltre l’impatto sociale dovrà essere analizzato, per ciascun progetto, in relazione agli obiettivi specifici del singolo bando o iniziativa promossa da Con i Bambini;
- disseminazione e apprendimento: elaborazione di osservazioni sull’impatto generato (lezioni apprese e raccomandazioni) e loro diffusione tra i diversi livelli di attori coinvolti dal progetto. In modo particolare dovrà essere valorizzata la componente di “lezioni apprese” in cui andranno evidenziati e chiariti gli aspetti del progetto che hanno funzionato o meno, e una componente di “raccomandazioni” in cui andranno riportate le principali indicazioni operative, di impostazione strategica e di programmazione politica.
Il rapporto di valutazione di impatto dovrà essere inviato a Con i Bambini entro 24 mesi dalla fine del progetto.
7 Nel corso del 2019 sono stati organizzati degli incontri di formazione con tutti i circa 130 enti valutatori coinvolti nei progetti finanziati con lo scopo di condividere tali orientamenti e raccoglie suggerimenti per loro eventuali miglioramenti.
