Rilancio di missione

Per il Bilancio di Missione 2024 abbiamo utilizzato un’immagine generata con l’intelligenza artificiale per rappresentare un Sud in controtendenza con le statistiche sullo spopolamento. Abbiamo immaginato piazze piene, comunità vive, generazioni che si incontrano: un Sud popoloso che torna ad essere abitato.
Una frattura narrativa e una provocazione che unisce due trend: da un lato l’intelligenza artificiale che rappresenta uno dei fenomeni più dirompenti e controversi del nostro tempo, portatore di opportunità ma anche di rischi. Dall’altro, il fenomeno dello spopolamento che viene ormai raccontato come un destino inevitabile, definito addirittura “irreversibile” nel Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne.
Al contrario, crediamo che occorre reagire perché siamo di fronte a un problema cruciale per il nostro futuro. Servono politiche di grande apertura e collaborazione tra Stato, Regioni e Comuni e tra Pubblico e privato sociale, per accettare “insieme” la sfida demografica, immaginando nuove politiche di welfare e sinergie tra PA, mondo produttivo e Terzo settore. Non è retorica e non è neanche un miraggio. Dobbiamo provare ad immaginare un futuro nuovo che coinvolga le comunità locali, per ricreare le condizioni per consentire alle persone di fare figlie e figli, per dare la possibilità a chi vuole restare nei luoghi in cui si è nati di poter avere un lavoro dignitoso, per offrire l’occasione di tornare a chi è andato via, per creare le condizioni per attrarre chi vive altrove e che per scelta o necessità è alla ricerca di un nuovo Paese in cui vivere.
In tal senso, “Rilancio di missione” non è un errore tipografico ma è un ulteriore sviluppo della missione della Fondazione Con il Sud legata all’obiettivo strategico prioritario del triennio 2025-2027 di promuovere e favorire la rigenerazione demografica e sociale del Sud Italia.
Si può fare. Esistono già dei modelli collaborativi e partecipativi che funzionano. La Fondazione Con il Sud, nata diciotto anni fa dall’alleanza tra le Fondazioni di origine bancaria e il mondo del Terzo settore, ha promosso oltre 1.800 iniziative al Sud mettendo insieme enti di terzo settore, istituzioni ed enti locali, imprese, promuovendo progettualità e bandi congiunti anche con le PA meridionali.
È una sfida difficile ma necessaria, che richiede una forte propensione al cambiamento ed una grande responsabilità di tutti, per un obiettivo comune: il futuro dell’Italia e non solo quello del Sud.
L’immagine di questo bilancio, allora, non vuole essere solo un’utopia visiva, ma una proposta concreta di cambiamento.