La comunicazione
Nel corso degli anni, la Fondazione ha affiancato alle attività di informazione e di diffusione delle iniziative istituzionali, un’azione di promozione “implicita” della sua missione. In altri termini, accanto all’attività di ufficio stampa e di continuo ascolto e accompagnamento nella comunicazione dei progetti, ha sviluppato una strategia che punta a sensibilizzare e coinvolgere realtà e soggetti apparentemente distanti dall’attività istituzionale della Fondazione. L’obiettivo di lungo periodo travalica l’aspetto meramente strumentale della comunicazione perché, come sottolineato anche da una delibera del CdA del febbraio 2014, per la Fondazione questa “rappresenta uno strumento di attuazione della missione”. Vanno lette in quest’ottica le scelte di adottare logiche, strumenti e dinamiche inclusive, “social”; di mettere in rete le buone prassi e stimolare il racconto e la condivisione delle esperienze; di ideare e promuovere eventi “partecipativi”, iniziative di comunicazione sociale e contest gratuiti sul web; di allargare l’orizzonte comunicativo anche a tante esperienze al Sud che, seppur non collegate direttamente con la Fondazione da un finanziamento, sono meritevoli di attenzione perché ispirate dalla stessa visione comunitaria e socialmente innovativa delle proprie azioni. Il percorso, nella logica della contaminazione e diffusione delle buone
pratiche, intende promuovere la cultura della comunicazione sociale anche attraverso la sperimentazione di linguaggi differenti e di iniziative più o meno strutturate, quali ad esempio i bandi. E comunque, come già anticipato, rivolgendosi non solo agli “addetti ai lavori” ma cercando di raggiungere tipologie di utenti differenti.
Strumenti operativi
A livello operativo, la comunicazione della Fondazione è sempre più trasversale nei linguaggi e negli strumenti, per veicolare e condividere idee, esperienze e buone pratiche su diverse piattaforme e con approcci differenti. Nell’elenco che segue non vengono citati i classici strumenti dell’ufficio stampa – quali ad esempio comunicati e conferenze con i giornalisti – di cui la
Fondazione ne fa ovviamente uso, per evidenziare altre modalità e strumenti di comunicazione.
Piattaforme web
www.fondazioneconilsud.it è il principale strumento per conoscere la Fondazione, ottenere informazioni su iniziative e bandi promossi, consultare le schede e i blog dei progetti finanziati, informarsi su appuntamenti e novità dai territori. Ha una versione inglese, è totalmente accessibile e aggiornato quotidianamente. Nel 2017 il sito subirà un restyling di natura strutturale e grafica, che prevede anche la sperimentazione di un’app per tablet e smartphone per facilitare l’accesso ad una serie di servizi e opportunità offerti dalla Fondazione.
www.esperienzeconilsud.it è il network delle iniziative esemplari sostenute dalla Fondazione, in cui ogni progetto ha adisposizione uno spazio per raccontare e promuovere le attività realizzate. Il portale conta 470 blog e 600 organizzazioni registrate, generando nel 2016 oltre 500 articoli l’anno e 20 mila accessi mensili.
www.conmagazine.it è il portale di approfondimento edito dalla Fondazione. Una testata giornalistica periodica aperta al confronto e alla riflessione sul tema della coesione sociale e del suo rapporto con lo sviluppo, in Italia e in particolare al Sud, anche in riferimento alle esperienze avviate dalla Fondazione CON IL SUD. Inserito da Google come fonte di informazione per la sua sezione Notizie, il magazine ospita testimonianze e punti di vista di studiosi, esperti, decisori, operatori.
www.conilsud.it è il sito dedicato al racconto della manifestazione annuale promossa dalla Fondazione in occasione del suo “compleanno”, quest’anno festeggiato con una serie di appuntamenti in tutta Italia – di cui si fa cenno più avanti nel testo. Il sito contiene il programma, le notizie, le immagini e i video degli eventi annuali.
www.ilbenetornacomune.it è il sito di riferimento dell’omonimo bando per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale meridionale e che attualmente contiene le schede di oltre 200 beni proposti in risposta al Bando Storico-Artistico e Culturale 2014 e ospiterà le proposte del bando 2017.
www.funder35.it è il sito di Funder35, iniziativa nata nel 2012 in ambito Acri, dalla sua Commissione per le Attività e i Beni Culturali e giunta al secondo triennio. I bandi 2015 e 2016 sono stati promossi da 17 fondazioni di origine bancaria e dalla Fondazione CON IL SUD che ne cura anche la comunicazione.
www.bilanciodimissione.it è il sito dedicato al Bilancio di Missione della Fondazione che racchiude e sintetizza un anno di attività. Negli ultimi anni la Fondazione, in linea con i principi di sostenibilità ambientale, ha privilegiato sempre più la versione digitale del documento.
Social network (Facebook, Twitter, Youtube, Flickr, Instagram) rappresentano un’opportunità per la Fondazione di condividere con gli utenti idee, notizie e buone pratiche, soprattutto con i più giovani e dinamici, anche attraverso iniziative di comunicazione pensate per una diffusione sul web. Le statistiche in effetti confermano questa crescente tendenza alla condivisione di contenuti: nel 2016 le visualizzazioni video sul canale Youtube della Fondazione hanno avuto un incremento del 153% rispetto all’anno precedente, gli utenti della pagina Facebook sono aumentati di circa 6.000 unità, mentre Twitter ha registrato un incremento di 2,33 follower al giorno.
Contest on-line, ovvero iniziative promosse sul web che, facendo leva sulla partecipazione, permettono di condividere esperienze e punti di vista sul Sud e sulle tematiche promosse dalla Fondazione anche al di fuori delle attività istituzionali.
Nel 2016 è stata promossa la nona edizione del contest fotografico gratuito dal titolo #Unfuturomaivisto realizzando, grazie alle oltre 1.500 foto partecipanti, un racconto collettivo per immagini di un Sud complesso e contraddittorio, capace di sprigionare grandi energie e che è possibile vedere nelle 10 gallerie fotografiche pubblicate sul sito. Una selezione di immagini è stata pubblicata all’interno del libro “Con il Sud #unfuturomaivisto – Visioni e storie di un’Italia che può cambiare” (Mondadori) e ha composto l’omonima mostra fotografica itinerante presentata l’11 gennaio 2017 a Roma.
Altre pubblicazioni
Oltre al web magazine, la Fondazione edita anche “Esperienze con il Sud”, newsletter cartacea trimestrale e l’e-mail informativa “News dalla Fondazione”: due ulteriori strumenti per aggiornare gli stakeholder (istituzioni, fondazioni, terzo settore, media, cittadini) sulle opportunità offerte dalla Fondazione e sugli interventi sostenuti al Sud, attraverso il racconto diretto dei protagonisti dei progetti. L’iscrizione alle newsletter è gratuita e avviene tramite apposito modulo sul sito istituzionale (link a fondazioneconilsud.it/newsletter).
In occasione del suo decimo anniversario, nel 2016 la Fondazione ha promosso la pubblicazione di “Con il Sud #unfuturomaivisto – Visioni e storie di un’Italia che può cambiare” (Mondadori) a cura di Andrea Di Consoli e Yari Selvetella.
Il libro esplora la concretezza di “un futuro mai visto” attraverso le visioni di scrittori, intellettuali, economisti, sociologi, rappresentanti delle istituzioni che, partendo dalla complessità del reale, ne individuano i limiti e i punti di forza.
Insieme a Edgar Morin e al premio Nobel per l’Economia Amartya Sen, gli altri protagonisti del volume sono Franco Arminio, Pietro Barbieri, Leonardo Becchetti, Rosy Bindi, Vincenzo Boccia, Carlo Borgomeo, Mimmo Calopresti, Raffaele Cantone, Franco Cassano, Domenico Cersosimo, Luigi Ciotti, Emma Dante, Domenico De Masi, Giuseppe De Rita, Giuseppe Guzzetti, Marco Imperiale, Giuseppe Laterza, Alessandro Leogrande, Geneviève Makaping, Raffaele Nigro, Valeria Parrella, Carmen Pellegrino, Franco Roberti, Marco Rossi-Doria, Chiara Saraceno, Aurelia Sole, Carlo Trigilia, Giusy Versace, Gianfranco Viesti, Marco Vitale.
Il libro racconta anche le storie di migliaia di cittadine e cittadini, di organizzazioni che un futuro diverso hanno già iniziato a costruirlo, magari lentamente, con il loro impegno quotidiano in tante realtà difficili del Mezzogiorno. Il volume contiene inoltre un fotoracconto del Sud realizzato grazie a #unfuturomaivisto, il contest fotografico gratuito sul Mezzogiorno promosso sul web.
I diritti d’autore sulle vendite saranno interamente devoluti dalla Fondazione a Liberos, associazione che ha dato vita in Sardegna a un progetto innovativo fondato sulla promozione della lettura come fonte di coesione sociale, portandola in centinaia di piccole comunità isolate.
Eventi e iniziative
La Fondazione ogni anno promuove una manifestazione nazionale in occasione del suo anniversario. Per la ricorrenza del decennale, la manifestazione si è svolta in diverse città italiane, da giugno 2016 a gennaio 2017 con un programma a tappe (Messina, Palermo, Lecce, Napoli, Firenze, Venezia, Roma) attorno a figure emblematiche e significative per la missione della Fondazione: Franco Basaglia, Danilo Dolci, Renata Fonte, Don Lorenzo Milani, Adriano Olivetti. La scelta di ri-leggere questi personaggi contemporanei, oltre ovviamente a rimarcare la loro capacità di coniugare l’aspetto “visionario” dell’utopia con la forza del pragmatismo e la potenza dell’esempio, ha voluto sottolineare anche l’attualità di una necessaria rottura “culturale” con schemi e paradigmi ormai inappropriati per interpretare il presente e progettare il futuro. La manifestazione “10 anni con il Sud” ha avuto infatti come filo conduttore l’idea di “un futuro mai visto”, nel senso storico dei fatti e nel senso ideale di un cambiamento, auspichiamo oggi, possibile.
La tappa conclusiva si è svolta a Roma, l’11 gennaio 2017, e ha visto la partecipazione del premio Nobel per l’Economia Amartya Sen. Il programma e il racconto della manifestazione sono disponibili sul sito www.conilsud.it
Nel 2016 la Fondazione ha promosso il primo bando sperimentale sulla comunicazione dal titolo “Comunicare e bene” per selezionare una campagna di sensibilizzazione nazionale su un tema sociale riguardante il Sud, sviluppato in modo innovativo per modalità e linguaggi adottati. Tra oltre 100 proposte inviate dalle varie realtà non profit meridionali, è stata scelta la campagna “Accessibility is cool” promossa dall’Associazione Movidabilia. L’iniziativa, lanciata a febbraio 2017, avrà la durata di un anno e intende promuovere in chiave pro-positiva il tema dell’accessibilità, in particolare dei luoghi di cultura e degli spazi del divertimento. Attraverso la partecipazione di testimonial e giovani, si mapperanno e promuoveranno attraverso i selfie e i social network i locali accessibili di Italia. www.accessibilityiscool.movidabilia.it
Nel 2015 la Fondazione aveva promosso il cortometraggio “Il potere dell’Oro rosso”, una iniziativa di comunicazione e promozione sociale realizzata dall’Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto, difficile periferia barese, con Paolo Sassanelli e Moda Joao, con la regia di Davide Minnella. Nel 2016 il cortometraggio, che affronta un tema complesso come l’integrazione degli immigrati e il lavoro nei campi con il linguaggio della commedia, è stato selezionato e presentato in oltre 40 festival (ad esempio alla Festa del Cinema di Roma e durante la Mostra del Cinema di Venezia) vincendo diverse decine di premi e riconoscimenti, soprattutto da parte del pubblico e dalle giurie di ragazzi. L’obiettivo del corto, infatti, è proprio quello di raggiungere una platea popolare e di giovani per trasmettere un messaggio positivo sul tema dell’immigrazione in modo diretto e facilmente accessibile. Nel 2017 il corto sarà inoltre trasmesso sul canale Mediaset dedicato al cinema “Studio Universal” e proiettato in 450 sale d’essai italiane grazie al Premio Anec-Fice.
La Fondazione, in linea con l’idea di “accessibilità” che caratterizza la sua missione e la sua azione, dal 2014 ha deciso di aprire gli spazi della propria sede a eventi esterni legati ai temi e alla missione, ospitando conferenze stampa, presentazione di libri, ma anche esposizioni di arti visive. Tra questi, si segnala in particolare la mostra fotografica “30 anni mamma”, ideata da Maria Giovanna Dessì con la collaborazione della fotografa Laura Serra. Protagonista dell’esposizione è la maternità, “raccontata” da 12 giovani donne del Sulcis Iglesiente, la provincia più povera d’Italia, come ricchezza e proiezione verso il futuro.
La Fondazione CON IL SUD con la redazione del Giornale Radio Sociale – edita dal Forum Nazionale del Terzo Settore – e la collaborazione dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti ha promosso “Che lingua scrivi?”, un ciclo di seminari formativi al Sud rivolti a giornalisti e comunicatori sul tema del linguaggio dei media, tra informazione e questione sociale. Nel 2016 gli eventi di formazione si sono svolti a Bari, Catania, Lamezia Terme, Matera, Napoli, Palermo e Sassari.
